MARIELLA GENTILE | Architect
“CITTA’ O METROPOLI?”

DA UN’ ESTRATTO DELLA CONFERENZA “Città o Metropoli_dalla densificazione urbana all’autogoverno cittadino”

L’Italia è il primo produttore e consumatore di cemento in Europa.

Dal 1956 al 2001 la superficie urbanizzata del nostro Paese è aumentata del 500% e si è valutato che dal 1990 al 2005 siamo stati capaci di trasformare oltre 3,5 milioni di ettari, cioè una superficie grande quanto il Lazio e l’Abruzzo messi insieme.

Le statistiche regionali però non tengono conto del territorio divorato dal cemento abusivo
che in Campania viaggia alla media di 6mila case abusive all’anno. Per cui sicuramente
nella nostra regione si è perduto ben più del 15,5%.
Gli esperti concordano che gran parte delle regioni sono piene di inutile e dannoso cemento.
La nostra classe politica,invece, sembra non comprendere il concetto di limite delle risorse.
In “Sillabario dei Tempi Tristi” Ivo Diamanti scrive:
Quando si incontra una rotonda in apparenza senza significato, lungo una strada che procede dritta, senza incroci, nel vuoto urbano, è segno che lì qualcosa sta per capitare…
…La rotonda: può essere utile. Può. Talora. Non sempre. Non dovunque. Da qualche tempo invece si sta riproducendo dovunque e senza sosta. Senza limiti. Ne sorge una ogni centinaio di metri, nei punti e nei luoghi più impensati…>
Come rimediare: riutilizzando – restaurando – risanando
Questa terra è l’unica che abbiamo.

città o metropoli?

quale futuro?